Dopo anni di continui ridimensionamenti, il bonus mobili si trova ad affrontare una delle sue più grandi sfide: la possibile cancellazione.
Questa misura, che ha permesso a molti cittadini di beneficiare di un’agevolazione fiscale del 50% sull’acquisto di arredi ed elettrodomestici in seguito a lavori di ristrutturazione, potrebbe non essere rifinanziata nella legge di Bilancio 2025.
La situazione è preoccupante soprattutto alla luce dei recenti tagli: il tetto massimo per la detrazione Irpef è stato progressivamente abbassato da 16mila euro nel 2021 a soli 5mila euro nel 2024.
Una storia di riduzioni
Il percorso del bonus mobili negli ultimi anni è stato caratterizzato da una serie di limitazioni sempre più stringenti. Inizialmente concepito come un forte incentivo per rinnovare gli interni delle abitazioni italiane e sostenere i consumi in un settore chiave come quello dell’arredamento e degli elettrodomestici, ha visto il suo appeal diminuire drasticamente. Da un tetto massimo che permetteva una detrazione fino a 8mila euro solo pochi anni fa, siamo passati ad una cifra che non supera i 2.500 euro nel corrente anno fiscale.
La mancata conferma del bonus per il prossimo anno rappresenta un duro colpo sia per i consumatori che avevano pianificato acquisti futuri sia per le imprese del settore arredamento ed elettrodomestici, già provate da anni difficili. Senza questo incentivo, molti potrebbero decidere di rinviare o addirittura annullare i loro progetti di rinnovo domestico, con ripercussioni negative sulla domanda interna e sull’economia in generale.
In questo scenario incerto, la strategia più prudente sembra essere quella di anticipare eventuali acquisti al 2024. È essenziale ricordarsi della regola fondamentale legata al bonus: le spese devono essere sostenute dopo l’inizio dei lavori di ristrutturazione. Quindi, chi sta considerando l’idea di rinnovare parte della propria casa dovrebbe avviare i lavori quanto prima e procedere con gli acquisti entro fine anno.
Tra gli articoli agevolabili troviamo una vasta gamma che va dai mobili agli elettrodomestici maggiormente utilizzati nelle abitazioni moderne.
Mentre ci avviciniamo alla fine dell’anno con ancora molte incertezze sul futuro del bonus mobili, appare chiaro che chi può approfittarne dovrebbe farlo senza indugi. La possibilità che questa agevolazione possa non essere presente nei prossimi anni rende ancora più preziosa l’opportunità attuale.
