L’obiettivo della pensione a 60 anni potrà essere raggiunto dalla cosiddetta “gen X”? L’importo dell’assegno erogato sarà soddisfacente?
I nati tra il 1965 e il 1980 sono preoccupati per quanto riguarda la pensione. Sanno che sarà difficile lasciare il mondo del lavoro e avere un assegno che possa permettere di avere una qualità della vita soddisfacente.
Il tema pensioni in Italia è sempre più scottante. Il sistema previdenziale italiano rischia grosso nel prossimo futuro a causa dell’inverno demografico e dell’invecchiamento della popolazione. I primi a farne le spese potrebbero essere i nati della Gen X (tra il 1965 e il 1980). Sanno che diventerà sempre più complicato il pensionamento anticipato e che a causa del sistema di calcolo contributivo l’importo della pensione sarà nettamente inferiore rispetto allo stipendio percepito.
Per tanti lavoratori questo significherà abbassare notevolmente la qualità della vita. Natixix Im ha condotto una survey con risultati che parlano chiaro. Il 48% della Gen X crede che servirà un miracolo per andare in pensione in modo sicuro. L’altra metà non vuole pensarci per evitare preoccupazioni. Il 60%, poi, è disposto a continuare a lavorare per alcuni anni anche se il 47% degli intervistati è consapevole del fatto che difficilmente riuscirà a lavorare abbastanza a lungo.
Pensioni in Italia, sempre più difficile l’uscita a 60 anni con un buon assegno
La Gen X teme la pensione, è consapevole che la realtà non sarà mai all’altezza delle aspettative. Di conseguenza anche i più giovani devono cominciare a pensare oggi come salvare la pensione di domani. Aspettare passivamente un peggioramento della qualità della vita non è ammissibile. Se si vorrà lasciare il lavoro relativamente presto e avere un assegno soddisfacente bisogna seguire un piano pensionistico già a 40 anni.
Ma anche i 60enni devono iniziare a verificare il patrimonio e la solidità del piano finanziario considerando i cambiamenti di spese e reddito nei prossimi anni. Come si può agire oggi per salvare il domani? Ci sono i Fondi pensione, uno strumento di risparmio di lungo periodo che ha come obiettivo l’integrazione pensionistica. Vale a dire che i Fondi servono per colmare il divario tra pensione pubblica e ultimo stipendio.
Tutti i lavoratori possono decidere di aderire liberamente ad un Fondo pensione. Esistono i fondi aperti, i Piano Individuali pensionistici e i Fondi pensione chiusi. Anche il TFR piuttosto che essere lasciato in azienda può essere accumulato in un Fondo pensione per cercare di ottenere una maggiore serenità economico al momento del pensionamento.
