L’igiene orale è più importante di quanto la maggior parte delle persone creda: ecco quando è necessario cambiare il proprio spazzolino.
Quando si tratta di lavarsi i denti, le regole sono piuttosto chiare: l’American Dental Association consiglia di lavarli per due minuti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro, altrimenti la salute e l’aspetto dei denti possono essere compromessi.
Ma anche lo spazzolino ha bisogno di cure specifiche per mantenere i denti più sani. Ignorare l’importanza di cambiare regolarmente lo spazzolino da denti può lasciarti vulnerabile all’accumulo di batteri e germi. Questo non solo può portare all’alitosi e all’accumulo di placca, ma può anche mettere a rischio di infezioni e malattie. Di seguito, scopriamo dopo quanto tempo occorre sostituirlo.
Quanto spesso dovresti sostituire lo spazzolino da denti?
Secondo gli esperti di igiene dentale, sia gli spazzolini manuali che le testine elettriche dovrebbero essere sostituiti ogni tre mesi e/o dopo ogni malattia. Questo lasso di tempo può variare in base al tipo di spazzolino e alla tecnica di spazzolamento. Questo perché quando lo spazzolino invecchia, le setole iniziano a indurirsi o sfilacciarsi e non riescono più a pulire efficacemente i denti. Inoltre, queste ultime tendono ad accumulare germi e possono implicare la nascita di batteri se le usi mentre sei malato.
Dunque, è necessario gettare lo spazzolino o la testina quando si è guariti da una malattia: molti esperti ritengono che questo possa proteggerti dalla reinfezione, anche se i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) riferiscono che non esistono ricerche pubblicate a sostegno di ciò.
Sebbene tre mesi siano il periodo di tempo consigliato per tenere uno spazzolino da denti o una testina su uno elettrico, anche tenere d’occhio le setole sfilacciate e usurate (o qualsiasi altro cambiamento come scolorimento o odore) può essere un buon parametro di quando è necessario sostituirlo.
L’uso di uno spazzolino con setole sfilacciate può avere molteplici conseguenze, tra cui:
- Non pulire a fondo i denti
- Lasciare la placca
- Permettere ai germi di accumularsi e diffondersi all’interno della bocca
In poche parole, la mancata sostituzione dello spazzolino (o della testina dello spazzolino) spesso espone al rischio di un’esposizione non necessaria a molti ceppi di batteri, inclusi alcuni batteri e virus patogeni. In conclusione, lavarsi regolarmente i denti con uno spazzolino di buona qualità è un modo importante per prevenire e curare la gengivite, lo stadio più precoce della malattia parodontale.
